Il Forum
La prima edizione di Iura Forum con il titolo “Scenari e visioni per le disabilità” è un evento pubblico – in presenza e in streaming – programmato per il 19 ottobre 2023 9.30 – 17.00 a Roma (Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in Via Santa Maria in Via).
Il Forum è proposto da Iura, Agenzia per i diritti delle persone con disabilità, Agenzia fortemente voluta dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti con l’intento di favorire l’affermazione dei diritti delle persone con differenti disabilità e delle loro famiglie e di sollecitare riflessioni e approfondimenti, anche proficuamente critici, che aiutino e sostengano la diffusione, lo sviluppo e il consolidamento della cultura dell’inclusione e delle pari opportunità
La visione
Il Forum ha prescelto un format volutamente inconsueto che intende proporre al pubblico – sia presente che in streaming – interventi di elevato valore culturale, con relatori di consolidato spessore e capacità comunicativa. Riportare approfondimenti e suggestioni su temi di sicuro interesse e consistenza ci consente, riflettendo sul presente e sul passato, di delineare scenari e visioni futuri.
Ed è proprio questo il motivo conduttore del Forum: gli interventi si susseguono aprendo differenti finestre su altrettanti aspetti solo apparentemente slegati fra loro ma contribuiscono a immaginare quale futuro possa attendere le persone con disabilità e quali sfide debbano essere raccolte osservando il presente e quali le migliori traiettorie al cambiamento verso l’inclusione e la dignità delle persone, ma anche quali i rischi di involuzione.
Le tracce
I sei interventi, con apporti giuridici, economici, storici, pedagogici, sociologici, medici, antropologici, sono orientati, anche in modo intrecciato, altrettanti àmbiti tematici ma anche differenti angoli prospettici di osservazione
- Diritto e diritti dei più fragili e delle minoranze: a quasi vent’anni dalla Convenzione ONU, nel fondale della Strategia UE 2021-2030, nello scenario di attese riforme di sistema, quale potrebbe essere l’impianto futuro delle tutele per le persone con disabilità?
- Crescere fra comunità educanti e alleanze educative: in una società in continuo cambiamento culturale, con i suoi conflitti e disequità, con le sue anche contrastanti scuole pedagogiche, quali opportunità reali e inclusive possiamo offrire alle nuove generazioni?
- Società, economia, persone e le sfide dell’equità: nuove e vecchie disequità fanno temere rinnovati conflitti, povertà sempre più vissuta come colpa, esclusione da un mondo del lavoro in rapidissima evoluzione, scadimento del valore delle individualità. Quale futuro inclusivo possiamo davvero supporre per le persone con disabilità?
- Salute personale e collettiva: l’emergenza COVID ha messo in luce le debolezze di un sistema sanitario e socio-sanitario evidenziando drammaticamente anche la distanza fra gruppi sociali. Cosa abbiamo per davvero appreso e applicato dopo quell’emergenza per risposte più attente alle persone in particolare più esposte?
- Le politiche e i servizi alle persone e alle comunità: autodeterminazione, vita indipendente, autonomia, abitare sociale sono lemmi ricorrenti che si sono talora strutturati in istanze non sempre concrete, talvolta in distorsive applicazioni. Quali svolte possiamo temere o sperare per il futuro?
- La disabilità come relazione sociale: osservando la storia, la letteratura, il cinema osserviamo una rappresentazione sociale della disabilità in continua stratificazione di vecchi e nuovi stereotipi. Osservando il passato e il presente quali potrebbero essere i tratti antropologici e le relazioni sociali di domani?
I relatori
Giuseppe Arconzo, giurista, professore ordinario di diritto costituzionale nell’Università degli Studi di Milano, dove insegna diritti delle persone con disabilità e di Diritto regionale e degli enti – delegato del Comune di Milano per le Politiche sull’accessibilità – delegato per la Disabilità e DSA dell’Università statale di Milano. Autore, fra gli altri, del volume “Diritti delle persone con disabilità. Profili costituzionali” (FrancoAngeli, 2020).
Luigino Bruni, economista e storico del pensiero economico, con interessi in filosofia, teologia, etica. È uno studioso e analista di rilievo dell’economia di comunione e dell’economia civile e apprezzato editorialista di Avvenire. È professore ordinario di economia politica all’Università LUMSA. Insieme a Stefano Zamagni, è promotore e cofondatore della Scuola di Economia Civile di cui è attualmente presidente.
Carlo Francescutti, sociologo con specializzazione in statistica sanitaria e analisi di dati sociali, attualmente direttore dei Servizi Sociosanitari presso l’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, è stato componente dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità e Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico dell’Osservatorio nel periodo 2014-2016. Analista particolarmente attento dei servizi per l’abitare e sostegni per l’inclusione delle persone con disabilità.
Matteo Schianchi, storico, con formazione internazionale in storia e scienze sociali ha sviluppato competenze e professionalità nell’ambito della formazione e della ricerca sulla disabilità che sconfinano nella pedagogia, nell’antropologia, nel cinema. Saggista prolifico e poliedrico, autore fra l’altro di “Disabilità e relazioni sociali. Temi e sfide per l’azione educativa.” (Carocci, 2021); “La terza nazione del mondo. La disabilità tra realtà e pregiudizi.” (Feltrinelli, 2009); “Storia della disabilità. Dal castigo degli dèi alla crisi del welfare.” (Carocci, 2012). È attualmente ricercatore presso l’Università agli Studi di Milano Bicocca (Didattica e pedagogia speciale).
Fabrizio Starace, psichiatra, co-principal investigator presso la Division of Mental Health dell’Organizzazione Mondiale della Sanità a Ginevra. È professore a contratto di Psichiatria sociale e di Salute mentale di comunità presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Direttore del Dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche dell’AUSL di Modena. Componente del Consiglio Superiore di Sanità dal 2019, nel 2020 è stato nominato membro del Comitato di esperti in materia economica e sociale, istituito dalla presidenza del Consiglio dei ministri per fronteggiare la fase 2 dell’emergenza Covid-19.
Il programma
L’evento verrà trasmesso in streaming su questo sito, attraverso la pagina Facebook di Iura e nel canale YouTube dedicato.
L’evento verrà trasmesso in diretta anche da Slash Radio.
La partecipazione in presenza, che necessita – dato il luogo – di accreditamento per l’ingresso, è prevista solo su prenotazione. attraverso il modulo modulo nel sito Iura. Il Forum si tiene presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri sita in Via Santa Maria in Via, a Roma.
L’evento è sottotitolato ed è garantito il servizio di interpretariato LIS.
ore 9.00 – 9.30 – accoglienza e accreditamenti
ore 9.30 – 10.00 apertura dei lavori e saluti istituzionali di Mario Girardi (Presidente di Agenzia Iura); Mario Barbuto (Presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti). È stato invitato il Ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli.
Chairman, Carlo Giacobini, direttore dell’Agenzia Iura
ore 10.00 – 12.25 – Prima sessione
Fabrizio Starace, psichiatra
Raffaele Iosa, pedagogista
Luigino Bruni, economista
ore 12.25 – 14 – pausa, buffet
ore 14.00 – 16.25 – Seconda sessione
Carlo Francescutti, sociologo
Giuseppe Arconzo, giurista
Matteo Schianchi, storico
ore 16.30 – Conclusioni e saluti
Come iscriversi
Dato il luogo istituzionale (Presidenza del Consiglio dei Ministri) e gli evidenti motivi di sicurezza è strettamente necessario l’accreditamento per poter accedere all’evento in presenza.
Per iscriverti all’evento o cancellare la tua iscrizione, usa il modulo di contatto qui sotto.
Non è necessario iscriversi per seguire l’evento in streaming.
L’iscrizione all’evento, se ancora possibile, ti verrà confermata via email a stretto giro.