31 Dicembre 2024
Sono in possesso di un verbale di invalidità che prevede una revisione fra poco più di tre mesi. Ho ricevuto una comunicazione di INPS che mi chiede di inviare documentazione sanitaria entro 40 giorni perché la mia posizione possa essere confermata. La richiesta mi sorprende e mi disorienta un po’. Spero di riuscire ad inviare in tempo la documentazione, ma se non ci riesco cosa succede?
Lei si è imbattuto nelle procedure che INPS ha attivato dal 2022 nel caso di verbali di invalidità o cecità o handicap in cui sia espressamente prevista la rivedibilità.
Quattro mesi prima della data prevista per la visita di revisione, le procedure informatiche estraggono dagli archivi le posizioni interessate. Il cittadino riceve una comunicazione con l’invito a inviare, “entro 40 giorni dalla data di spedizione della lettera”, la propria documentazione sanitaria tramite il servizio online “Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile” disponibile nel sito INPS.
Se la documentazione sanitaria viene ritenuta idonea la revisione si conclude con la valutazione sugli atti. Diversamente INPS procede a fissare la visita di revisione “in presenza”.
Qualora INPS non possa procedere a una valutazione sugli atti o nel caso di mancata trasmissione di documentazione medica integrativa, l’interessato è convocato a visita diretta (alla quale è comunque sempre opportuno presentarsi con idonea documentazione sanitaria). In questo caso la persona riceve l’invito a presentarsi presso l’INPS competente per territorio.
Nel suo caso cosa può fare se non riesce a reperire la documentazione sanitaria specialistica entro i 40 giorni? Può usare il tempo successivo per ottenerla e poi presentarla durante la visita a cui sarà convocato. Va anche detto che se dovesse entrare in possesso della documentazione sanitaria dopo i 40 giorni, può comunque procedere all’allegazione. In questo modo viene comunque archiviata e può essere usata ai fini della valutazione, poiché presente nel suo profilo personale presso INPS.
- Ascolta il podcast (in collaborazione con Slash Radio)
a cura dell’Agenzia Iura (Carlo Giacobini)