Agevolazioni fiscali – intestazione del veicolo – decesso del beneficiario

3 Dicembre 2024

Qualche anno fa ho acquistato un’automobile nuova. Per fruire delle agevolazioni fiscali riservate alle persone con disabilità ho intestato il veicolo e la fattura a mia nonna invalida con indennità di accompagnamento visto che era allettata da anni. Il veicolo però l’ho pagato io e quindi di fatto è mio. Purtroppo mia nonna è mancata da qualche giorno e mi sono affrettato a chiedere il cambio di intestazione. L’Agenzia pratiche mi sta ponendo molti problemi affermando che prima deve essere aperto il testamento, che ci sono parenti diretti. A nulla vale – secondo loro – il fatto che quel veicolo l’ho pagato io. Come posso fare?

Le agevolazioni fiscali sui veicoli sono probabilmente gli aiuti tributari più allettanti, visto che, per chi ne ha diritto, viene applicata una aliquota IVA del 4%, cioè 18 punti in meno dell’IVA ordinaria. Un bel risparmio a cui si aggiunge la possibilità di detrarre il 19% della spesa in sede di denuncia dei redditi, fino a circa 18.000 euro. Non si paga il bollo né le imposte erariali di trascrizione.
Per accedere a queste agevolazioni il veicolo e la relativa fattura devono essere intestati alla persona con disabilità oppure al familiare che ce l’abbia fiscalmente a carico.
Nella vicenda che ci racconta evidentemente sua nonna non era fiscalmente a suo carico. Dunque il veicolo, per godere delle agevolazioni, poteva essere intestato solo alla nonna, sennò: niente benefici.
Merita questo punto di ricordare che esiste una norma poco nota, o forse solo volutamente ignorata, che risale al 2006 e che in modo chiarissimo precisa: “Le agevolazioni tributarie e di altra natura relative agli autoveicoli utilizzati per la locomozione dei soggetti di cui all’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, con ridotte o impedite capacità motorie, sono riconosciute a condizione che gli autoveicoli siano utilizzati in via esclusiva o prevalente a beneficio dei predetti soggetti.”
Ma torniamo al veicolo in questione. Formalmente, in modo inequivocabile, l’auto appartiene a sua nonna. Risulta dal libretto di circolazione, risulta dalla fattura, risulta dalle agevolazioni di cui ha fruito.
È un suo bene patrimoniale che rientra nell’asse ereditario assieme agli altri beni mobili e immobili. Andrà diviso fra gli eredi, salvo che sua nonna non gliel’abbia destinato esplicitamente. Nel frattempo lasci il veicolo in garage: ai sensi dell’articolo 94 del Codice della Strada non è possibile circolare con un veicolo intestato ad una persona deceduta. La circolazione del veicolo senza la trascrizione del passaggio di proprietà agli eredi comporta il ritiro del Carta di Circolazione ed una sanzione amministrativa.

a cura dell’Agenzia Iura (Carlo Giacobini)